L’Isonzo dalla sorgente al mare: guida per pagaiatori

I 138 chilometri del percorso sono suddivisi in un’escursione a piedi e 14 tappe. La maggior parte di queste tappe richiedono solo mezza giornata, mentre l’altra metà della giornata la si potrà trascorrere esplorando le attrazioni lungo il fiume, infatti, la discesa fluviale è molto di più di un semplice eseguimento di una serie di pagaiate. Potrai familiarizzare con delle Alpi figlia snella in una stagione, oppure si può affrontare l’impresa tutta in una volta, scendendo dalla Val Trenta fino al mare in sei giorni.

Sono otto le tappe adatte ai principianti di kayak, a chi usa la canoa, mini-raft, packraft e SUP; due tappe sono, invece, per i pagaiatori di livello intermedio, mentre quattro tappe sono riservate a quelli più esperti. Questi ultimi, abituati a brevi tratti adrenalinici di acque selvagge, potranno divertirsi scoprendo nuovi tratti del fiume, ma anche nuovi luoghi, persone, paesaggi e se stessi.

L’Isonzo è una star. Nel suo splendore carico di bellezza, la maggior parte delle persone lo conosce già. Sono benvenuti coloro che vorranno scoprire le parti più nascoste e meno conosciute del fiume. Nel suo insieme è ancora più speciale ma porta con sé molte cicatrici, che rendono i suoi principali attributi ancora più preziosi.

👉 Disponibile anche in sloveno e in inglese.